Mese: Dicembre 2014

JOdin3: Odin per Mac e Linux download e utilizzo

Odin è conosciuto da moltissimi utenti che hanno come dispositivo un device Samsung, che sia smartphone o tablet non fa differenza, tuttavia questo particolare tool ad oggi è disponibile solo per la piattaforma Windows, infatti moltissimi utenti si chiedono come poter utilizzare Odin per Mac o per Linux e oggi noi cercheremo di rispondere a questo particolare quesito.

JOdin3 è la soluzione, infatti questo programma ci permetterà, attraverso un’interfaccia web di poter utilizzareOdin su Mac e Linux, visto che ha delle basi che attingono direttamente dal programma di cui abbiamo parlato ed un altro molto conosciuto e similare ad Odin, parliamo di Heimdall.

jodin3

Dobbiamo dire che questo JOdin3 funziona sia su browser, ma ha anche a disposizione una versione scaricabile, che vi permetterà di utilizzare questo programma per il modding su Samsung, anche senza una connessione Internet, come accade con l’applicativo “originale”.

Vediamo ora brevemente come funziona questo particolare programma che vi permetterà finalmente di poter fare modding anche su Linux e Mac, in maniera semplice ed efficace.

COME FUNZIONA ODIN PER MAC E LINUX?

Diciamo che per chi ha utilizzato Odin su Windows non ci sono grossissime differenze e tuttavia troverà la strada già pronta, dovrà prendere semplicemente un po’di pratica con il programma, per gli altri basterà seguire i passaggi che vi indicheremo per far si che tutto vada come deve andare.

Semplicemente succede questo, una volta che vi collegati al sito oppure avviate il programma JOdin3, collegando lo smartphone al PC, esso riconoscerà automaticamente il file PIT, quest’ultimo ci permetterà di poter effettuare l’operazione di installazione della Rom in pochi passaggi, come se stessimo usando Odin.

Nel caso in cui vorreste informazioni aggiuntive proprio su Odin, qui sotto vi lasciamo il link, dove abbiamo scritto una guida completa all’utilizzo del tool per smartphone e tablet Samsung.

Detto questo ricordiamo che una volta collegati al sito, dovreste aver bisogno dell’ultima versione di Java installata, per far si che il programma riesca a funzionare perfettamente, tuttavia quello che stiamo dicendo verrà affermato dal sito stesso una volta che accederete a quest’ultimo.

jodin3 immagine

Altra cosa riguarda i driver, essi saranno scaricabili dal sito Samsung o semplicemente installando Kies, infatti quest’ultimo installerà direttamente i driver per il vostro device in pochi minuti.

CONCLUSIONI

Dobbiamo dire che questa non è una vera e propria guida tuttavia quello che possiamo confermare è che ad oggi è la miglior soluzione per poter utilizzare Odin per Mac e Linux, sappiamo molto bene che non è proprio la stessa cosa, infatti non abbiamo una grafica e sopratutto una metodica di funzionamento che conosciamo bene su Windows, ma rimane la soluzione migliore.

Altrimenti possiamo consigliarvi anche di virtualizzare Windows su questi sistemi operativi, ma dovrete avere un PC molto performante e sopratutto con una CPU molto potente.

Nel caso in cui decidereste di utilizzare JOdin3, potrete farci sapere cosa ne pensate e sopratutto come si comporta nei due casi, sia per la versione PC che quella via browser, a voi la parola e buon download.

via http://www.tecnoyouth.it/


RILASCIATO KODI 14 STABILE

Dopo mesi di duro lavoro è finalmente disponibile la versione stabile numero 14 di Kodi (ex XBMC) il famoso media center open source.

 

Kodi in Ubuntu
Nato come media center per console XBox di Microsoft, XBMC è diventato ormai un progetto multipiattaforma disponibile sia per pc desktop che device mobili,per questo motivo gli sviluppatori hanno deciso di cambiarne il nome in Kodi.
Con il nuovo Kodi 14 Helix troviamo diverse novità che rendono ancora più completo e funzionale il famoso media center open source multi-piattaforma a partire dal supporto per librerie FFMpeg 2.4.4 e la possibilità di riprodurre contenuti multimediali in formati H.265/HEVC e VP9.
Gli sviluppatori del media center Kodi con la nuova versione 14 “Helix” hanno inoltre migliorato il supporto per periferiche UPnP, includendo migliorie per la connessione in server PlanOn e MediaBrowser. da notare anche alcune ottimizzazioni all’interfaccia grafica con nuove opzioni e layout per la tastiera.

Kodi 14 include anche diverse migliorie per la gestione audio, nella versione per Linux troviamo risolti alcuni bug che davano problemi soprattutto nell’uscita HDMI in sistemi con scheda grafica Intel con supporto VAAPI per il de-interlacciamento hardware.Novità anche per la versione nativa per Android, Kodi 14 include il supporto per display 4K con SoC Amlogic S802 e Freescale i.MX6 in sistemi Linux, migliora anche la versione per Apple iOS con migliorie nella gestione di AirPlay.

Kodi Impostazioni

Kodi 14 è già disponibile per Ubuntu e derivate digitando da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:team-xbmc/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install kodi python-software-properties pkg-config software-properties-common

Il nuovo Kodi 14 Helix è incluso nei repository ufficiali di Arch Linux, per installarlo basta digitare:

sudo pacman -Sy kodi

Per maggiori informazioni:

Note di rilascio Kodi 14
Download Kodi 14
Home Kodi Media Center

via lffl.org

Buone feste :)

Per un paio di giorni non saranno pubblicati articoli fino il 31 dicembre


HP nel 2015 rilascerà Linux++ il nuovo SO per The Machine

HP Labs ha indicato di voler rilasciare nella metà del 2015 il nuovo Linux++, distribuzione che sarà preinstallata nei nuovi sistemi “The Machine”.

HP The Machine

Tra i nuovi progetti presentati nel 2014 troviamo anche “The Machine” rivoluzionaria soluzione che punta a creare un nuovo elaboratore dotato di caratteristiche ben diverse dagli attuali computer. L’idea di HP è quella di creare computer di nuova generazione in grado di fornire maggiori performance con dimensioni e consumi ridotti il tutto grazie a nuove architetture, l’utilizzo di nuove tecnologie, interconnessioni a fibra ottica e altro ancora. Una delle principali caratteristiche dei nuovi sistemi “The Machine” di HP è quella di avere un proprio sistema operativo, Linux++ soluzione che dovrebbe approdare a metà 2015.

Stando agli sviluppatori HP Labs, Linux++ sarà disponibile a giugno 2015 corredata di un emulatore di hardware che consentirà ai developer di poter lavorare sul nuovo sistema operativo e testare le varie potenzialità il tutto all’interno di un “normale personal computer”.

Linux++ consentirà quindi di poter già comprendere parte del progetto The Machine e di testarne i vantaggi, aspettando l’arrivo nel mercato dei primi sistemi dedicati previsto per il 2016.
Da notare che Linux++ + una distribuzione Linux interamente sviluppata da HP che sarà esclusiva per sviluppatori, aspettando l’arrivo della versione stabile che verrà preinstallate in sistemi “The Machine” denominata Carbon.

Stando ad HP Labs, The Machine sarà inizialmente un sistema specifico per datacenter, in un secondo momento potrebbero arrivare alcune versioni dedicate al mercato consumer con una versione di Linux++ / Carbon dotata di software per l’uso domestico e per PMI come ad esempio la suite per l’ufficio LibreOffice, il browser Firefox ecc.

Attualmente non si conosce alcuna caratteristica di Linux++, vi terremo comunque aggiornati sugli sviluppi del progetto The Machine di HP.
via lffl.org


Nvidia: nuovi update per i driver Linux

La scorsa settimana il team di Nvidia ha rilasciato nuovi update dei i suoi driver per Linux. Gli aggiornamenti sono arrivati oltre che per il ramo stabile anche per quello di testing, essi introducono vari bugfix che migliorano la stabilità e le prestazioni.

Sui driver 343.36 è stato introdotto il supporto a Xorg 1.17 e dunque anche alle versioni del kernel più aggiornate come la recente release 3.18.

Sempre nei driver 343.36 sono stati risolti i problemi con l’Unreal Engine 4, in particolare relativamente ai vari crash che si verificavano durante il suo utilizzo. Introdotta anche la possibilità di disabilitare l’indirect GLX. Anche nell’attuale ramo di sviluppo, ovvero i driver 346.22, è arrivato il supporto a Xorg 1.17 e quello per le ultime release del kernel Linux.

Il ramo di sviluppo dei driver Nvidia contiene inoltre diverse features interessanti, che arriveranno presto nel ramo stabile, come ad esempio: il supporto al VDPAU VP8 video stream decoding per le GPU Maxwell, supporto per il cambio di voltaggio delle GPU e il porting alle GTK3 dei tool grafici di Nvidia per Linux.

Fonte Phoronix.com
Via opensource.it


Giayee Atom PC: Mini PC 4K con Linux o Android

Giayee Atom PC è un mini computer equipaggiato con SoC Rockchip RK3288, equipaggiabile con sistema operativo Android o Ubuntu Linux e in grado di supportare lo streaming video 4K in formato H.265. Se mai dovesse andare in porto costerà 129 dollari.

Ancora novità dall’universo crowdfunding: Giayee Atom PC è un progetto apparso di recente su IndieGoGo, che mira a realizzare un mini computer ARM-based equipaggiabile a scelta con sistema operativo Android o Ubuntu Linux ma soprattutto capace di supportare lo streaming di video 4K in formato H.265. Nulla di particolarmente rivoluzionario dunque, ma visto il prezzo previsto, di soli 129 dollari, si tratta di un prodotto con delle potenzialità.

Giayee Atom PC

Se vi dovesse interessare la cosa migliore da fare è recarsi sulla pagina dedicata e finanziare il progetto, perché a 33 giorni dalla chiusura della campagna la raccolta fondi è appena al 13% (476 dollari sui 10.000 previsti, nel momento in cui scriviamo). Oltre al prezzo standard comunque ci sono tante altre soluzioni: con 119 dollari ad esempio si potrà entrare in possesso di una “early bird”, mentre versando rispettivamente 238, 456, 889 o 1109 dollari, ci si potrà aggiudicare un kit da 2, 4, 8 o 10 mini computer Giayee Atom PC.

Il device, che potrà essere montato in orizzontale o anche in verticale grazie a un’apposita base o ancora dietro a un qualsiasi schermo dotato di attacchi VESA, ospita anche quattro USB 2.0, una microUSB con tecnologia OTG, uscite video VGA e HDMI, jack audio per Line In e Out e un plug RJ-45 per la connessione alle reti 10/100, il cui chip è affiancato da uno WiFi 802.11n 2.4 GHz. Quest’ultimo comunque può essere sostituito anche da un modulo dual band ed essere affiancato anche dai moduli GPS, NFC e Bluetooth.

La piattaforma hardware invece prevede un SoC Rockchip RK3288, formato da un processore quad-core ARM Cortex A17 e da una GPU ARM Mali T764, affiancati da 2 GB di RAM e da 8 GB di spazio per lo storage, espandibile opzionalmente a 16 o 32 GB. Per quanto riguarda il sistema operativo, la startup parla di Ubuntu Linux 12.04.5 Precise Pangolin, versione LTS (Long Term Support) con supporto per 5 anni o in alternativa Google Android. Per quest’ultimo è indicata la versione 4.2.2 Jelly Bean ma non sappiamo se prima o poi sarà disponibile un aggiornamento alla release 5.0 Lollipop o quantomeno alla 4.4 KitKat.

Via: cnx-software


RILASCIATO UBUNTU 15.04 VIVID ALPHA 1

Canonical ha rilasciato la prima Alpha delle derivate ufficiali di Ubuntu 15.04 Vivid Vervet, ecco le principali novità.

 

Ubuntu 15.04 Vivid Vervet
A due mesi circa dal rilascio di Ubuntu 14.10 Utopic, gli sviluppatori Canonical hanno rilasciato la prima Alpha della futura versione 15.04 Vivid. Ubuntu 15.04 Vivid Alpha 1 è una versione in fase di sviluppo rilasciata solo per le derivate ufficiali, includendo diversi aggiornamenti ed importanti novità. Kubuntu 15.04 Alpha 1 include di default Plasma 5, nuova versione (attualmente in fase di sviluppo) di KDE che include molte novità compreso anche un nuovo tema e set d’icone oltre ad applicazioni di default aggiornate (KDE Applications 14.12.0).

In Ubuntu GNOME 15.04 Vivid Alpja 1 comincia la migrazione verso GNOME 3.14, update che renderà la derivata più stabile e funzionale, gli sviluppatori della derivata hanno inoltre reso lo sfondo del terminale trasparente di default oltre a correggere alcuni bug riscontrati nelle release precedenti.
Tra i vari aggiornamenti troviamo Mozilla Firefox 34.0.5, il server grafico X.org 1.16.2, Mesa 10.3.2, LibreOffice 4.3.3 e Qt 5.3.2.

Ubuntu 15.04 Vivid

Per maggiori informazioni:

Note di rilascio e Download Kubuntu 15.04 Vivid Alpha 1
Note di rilascio e Download Lubuntu 15.04 Vivid Alpha 1
Note di rilascio e Download Ubuntu GNOME 15.04 Vivid Alpha 1

Ricordo che possiamo testare Ubuntu 15.04 e le derivate ufficiali grazie anche alle Daily Build (per maggiori informazioni).

via ww.lffl.org

BQ AQUARIS E4.5 SMARTPHONE CON UBUNTU OS

Sarà Bq Aquaris E4.5 uno dei primi smartphone con Ubuntu OS preinstallato. Sarà in vendita dal prossimo febbraio 2015 a 159 Euro.

 

Bq Aquaris E4.5 con Ubuntu OS
Dopo mesi di duro lavoro, stanno finalmente per approdare nel mercato i primi device basati sul nuovo sistema operativo mobile di Canonical. Tra i primi smartphone ad avere preinstallato Ubuntu OS troviamo Bq Aquaris E4.5, device di fascia medio bassa che verrà commercializzato dal prossimo febbraio allo stesso prezzo della versione con Android, ossia 159 Euro.
Tra le principali caratteristiche di Bq Aquaris E4.5 troviamo un display IPS da 4.5 con risoluzione qHD, processore MediaTek Quad Core da 1.3 GHZ con 1 GB di memoria RAM e 8 GB di storage.

Ecco in dettaglio le caratteristiche del nuovo Bq Aquaris E4.5:

display: 4,5 pollici IPS con risoluzione qHD da 540×960 pixel (240 ppi)
processore: MediaTek Quad Core da 1.3 Ghz (Cortex A7)
scheda grafica: Mali 400
ram: 1 GB
storage: 8 GB espandibile fino a 32 GB attraverso slot microSD
sim: dual sim (micro-SIM)
fotocamera: posteriore da 8/13 Mpx con dual flash e autofocus, anteriore da  5/8 Mpx
connettività: WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.0
gps: GPS e AGPS
dimensioni: 137 x 67 x 9 mm
peso: 123 g
batteria: 2150 mAh
sistema operativo: Android 4.4.2 KitKat o Ubuntu OS

Bq Aquaris E4.5 sarà disponibile a febbraio 2015 con Ubuntu preinstallato a 159.90 Euro (lo stesso prezzo della versione con Android).
Per maggiori informazioni su Bq Aquaris E4.5 consiglio di consultare la pagina dedicata dal portale Bq.

 

via lffl.org


Warhammer Quest sbarca su PC, Mac e Linux

Lo strategico a turni targato Rodeo Games, già uscito nel 2013 su mobile, sarà disponibile su Steam il 7 gennaio 2015.

Il prezzo sarà di €14.99 per l’edizione standard, che include quattro eroi, tre aree di gioco e il tileset con il pacchetto di nemici Vampires and Zombies.

Sono inoltre disponibili come contenuti aggiuntivi altri sette eroi, cinque armi extra ed il pacchetto nemici Skeletons and Necromancers. Oppure è possibile comprare l’edizione Deluxe, a €27.99, che include già tutti gli extra.

Fonte: Eurogamer.net


Una data per le versioni mobile e Linux di Baldur’s Gate 2 Enhanced Edition

BeamDog ha comunicato che le versioni Linux, iPhone e Android di Baldur’s Gate 2: Enhanced Edition saranno disponibili dal prossimo 16 dicembre.

Il titolo conterrà tutti i miglioramenti e bugfix che saranno introdotti anche su PC grazie alla patch 1.3. Ricordiamo che il prodotto include l’originale campagna Shadows of Amn oltre ad altre espansioni; l’applicazione rende inoltre più facile trovare e aggiungere giocatori per divertirsi con la modalità multiplayer.

Decisamente un acquisto consigliato a tutti gli amanti del genere viste le indubbie qualità del gioco, originariamente sviluppato da Bioware.

Data di uscita: 15 Novembre 2013 (PC e Mac) – 16 Gennaio 2014 (iOS) – TBA (Android)

 

fintehttp://www.spaziogames.it


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