Onde gravitazionali, come nel film Interstellar diventano “concepibili” i viaggi nello spazio e nel tempo
“Si apre un mondo per la ricerca. Anzi, si potrebbero aprire più mondi”, ha detto Salvatore Capozziello, dell’università Federico II di Napoli, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e presidente delle Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione (Sigrav). “Le onde gravitazionali che adesso siamo in grado di intercettare sono direttamente connesse con la struttura degli oggetti che le emettono, vale a dire – ha spiegato l’esperto – posso desumere da un’onda gravitazionale le caratteristiche dell’oggetto che la emette”. Diventa possibile costruire una nuova mappa del cielo: finora avevamo solo quella basata sulla luce visibile, o sui raggi X, o sull’infrarosso, e adesso si può costruire la mappa basata sulle onde gravitazionali.
Via ilfattoquotidiano