Tag: Mac

ransomware su Linux?

Qualche mese fa ha fatto la sua comparsa un ransomware in grado di attaccare i computer Linux. A quanto sembra, però, il suo creatore non è molto bravo…

Gli utenti di computer sanno che se cliccano sul file sbagliato potrebbero scatenare l’inferno sul loro pc. Lo sanno bene quelli Windows, iniziano a impararlo quelli Mac, pochi prestano attenzione su Linux.

Per questo, forse, il ransomware in grado di attaccare server Linux, creato qualche mese fa, riesce a mietere così tante vittime, nonostante il fatto che il suo creatore non sia esattamente un genio della programmazione.

tweet
Questo tweet sarcastico si riferiva a uno dei bug che permetteva la decodifica dei dati criptati con una vecchia versione di Linux.Econder. Purtroppo, i suoi creatori hanno implementato la funzione come scritto, ma “dimenticando” di scegliere un metodo crittografico… Mano male che sono scarsi…

Linux.Encoder, infatti, è stato craccato pochi giorni dopo la sua nascita da parte di ricercatori di sicurezza ormai avvezzi a questo tipo di tool.

Da allora, Linux.encoder è stato aggiornato per “tappare” le sue falle, ma c’è poco da fare: i ricercatori di Bitdefender hanno bucato la terza versione in pochissimo tempo, rendendo inutile pagare il bitcoin richiesto dal malware per decodificare i file.

Non c’è da abbassare la guardia, però. Sebbene le vittime di LinuxEncoder possano usare un tool liberamente disponibile sul web per recuperare l’accesso a quanto crittografato, i cybercriminali dietro questa minaccia non staranno a guardare,continueranno a cercare di migliorare il loro prodotto e prima o poi ce la faranno.

Sempre ammesso che, essendo evidentemente poco abili come programmatori, non riescano anche a fare qualche passo falso e rivelare la loro identità, permettendo alle forze dell’ordine di arrestarli.

via https://www.tomshw.it


Annunciato ufficialmente Freedom Planet 2 (anche per steam OS)

In questi giorni, è stato rilasciato un nuovo gioco su Steam Freedom Planet 2. A Quanto pare questo nuovo titolo oltre ad essere stato rilasciato su pc e mac e console nintendo, si potrà gustare sul nuovo Os di valve steam os. Naturalmente si potrà giocare su qualsiasi distro linux 😊.

via http://www.intopic.it/


Divinity: Original Sin Enhanced Edition disponibile su Mac, Linux

Con una comunicazione ufficiale, i ragazzi di Larian Studios hanno annunciato che il loro Divinity: Original Sin Enhanced Edition è ora disponibile anche per i sistemiMac OS X, Linux e SteamOS. Come si legge nella nota ufficiale, “abbiamo colto l’opportunità anche per aggiornare la versione PC, così che sia sincronizzata a quella Mac e Linux, ed abbiamo risolto diversi problemi di stabilità che erano stati segnalati dai giocatori.”

Per celebrare l’evento, il gioco fa parte delle offerte giornaliere dei Salvi Invernali diSteam, e viene proposto con il 33% di sconto. Se volete scoprire tutti gli ulteriori dettagli su Divinity: Original Sin, vi rimandiamo ai nostri approfondimenti dedicati.

Data di uscita: 30 giugno 2014 – 27 ottobre 2015 PS4/Xbox One

Google eliminerà il centro notifiche di Chrome su Windows, Mac e Linux

Google ha annunciato sul blog di Chromium un importante cambiamento al browser Chrome: sparirà il centro notifiche dalle versioni per Windows, Mac e Linux. Presentato nel 2013, il centro notifiche è un posto in cui gli utenti possono trovare le notifiche provenienti dalle app Chrome e dalle estensioni.

Per alcuni si tratta di uno strumento utile, ma in realtà pochi utenti lo visitano. Così Google ha deciso di eliminarlo sulle versioni di Chrome su Windows, Mac e Linux, mentre il centro notifiche continuerà a essere presente, invariato, su Chrome OS.

centro notifiche chrome
Centro notifiche di Chrome su Windows e Chrome OS

Gli sviluppatori di app Chrome ed estensioni dovranno fare probabilmente qualche cambiamento alle loro creazioni. Chrome, in ogni caso, continuerà a offrire notifiche push, solo non ci sarà più un centro di raccolta.

In attesa del futuro cambiamento, con Chrome 46 Google ha implementato un altro importante cambiamento relativo alla sicurezza. Si parla, in particolare, di come il browser notifica “a colpo d’occhio” ai propri utenti la sicurezza dei siti visitati.

browser chrome

Se state visitando un sito HTTPS continuerete a vedere l’icona verde accanto all’indirizzo, e così negli altri casi. Ciò che cambia è che un sito HTTPS con “errori minori” sarà mostrato come se fosse un sito non HTTPS, cioè privo di codifica dei dati.

Google afferma di aver fatto questa modifica per far sì che gli utenti Chrome abbiano meno stati di sicurezza da conoscere e ricordare. In un post separato Google ha dichiarato che il numero di sito HTTPS è cresciuto notevolmente, dal 58% dello scorso anno al 63% attuale.

via http://www.tomshw.it

 


Come progettare una casa con linux

Sweet Home 3D è il programma di interior design che permette a qualsiasi utente di progettare l’arredamento di una casa. Ecco come installarlo.

Avete mai avuto voglia di dare un taglio netto al passato e arredare nuovamente la vostra casa? Soldi e crisi economica a parte, ovviamente. Se avete voglia di sognare o di rivoluzionare davvero la vostra dimora, c’è un software rigorosamente Open Source che vi aiuta a farlo. Il suo nome è Sweet Home 3D ed è un programma di interior design semplice da utilizzare ma al tempo stesso decisamente potente. Dopo aver disegnato la piantina di una casa, infatti, il software aiuta l’utente a scegliere le migliori soluzioni di arredo e, al termine, consente anche un’esplorazione 3D degli ambienti realizzati.

Il tutto, lo ripetiamo, in maniera davvero semplice: anche chi non sa neppure cosa sia il CAD o chi non è pratico di programmi di progettazione riuscirà a muoversi senza problemi all’interno di Sweet Home 3D. Il software è disponibile per Linux, Windows, Mac OS X e anche Solaris. Per installarlo sulla nostra distro ci basta raggiungere questa pagina e procedere al download del pacchetto a 32 o 64 bit (a seconda del sistema utilizzato).

Al termine del download, ci basta decomprime il pacchetto e avviare l’eseguibile SweetHome3D per lanciare il software. Buon divertimento!

Via http://www.tuxjournal.net


Terraria – Annunciate le versioni Mac e Linux del gioco, disponibili da oggi

Terraria continua ad espandersi e raggiunge altre piattaforme. Dopo l’annuncio delle versioni per le due console della grande, il sandbox game 2D sarà disponibile anche su PC dotati di Linux e sui Mac con la possibilità di importare i salvataggi della versione per Windows.

Re-Logic, sviluppatore del gioco, non ha perso tempo e ha subito rivelato anche le informazioni per quanto riguarda i requisiti di sistema per queste due versioni che potete trovare elencate di seguito:

Mac: OSX 10.10 64bit, OSX 10.9.5 64bit
Linux: Ubuntu 14.04 32bit or 64bit
◾Minimi
Processore: 2.0 Ghz
Memoria RAM: 2.5GB
Spazio su disco: 200MB
Scheda Grafica: 128mb Memoria Video, con supporto  OpenGL 3.0+ (2.1 con estensione ARB accettabile)
◾Consigliati
Processore: Dual Core 3.0 Ghz
Memoria RAM: 4GB
Spazio su disco: 200MB
Scheda Grafica: 256mb Memoria Video, con supporto  OpenGL 3.0+ (2.1 con estensione ARB accettabile)
via http://www.z-giochi.com


JOdin3: Odin per Mac e Linux download e utilizzo

Odin è conosciuto da moltissimi utenti che hanno come dispositivo un device Samsung, che sia smartphone o tablet non fa differenza, tuttavia questo particolare tool ad oggi è disponibile solo per la piattaforma Windows, infatti moltissimi utenti si chiedono come poter utilizzare Odin per Mac o per Linux e oggi noi cercheremo di rispondere a questo particolare quesito.

JOdin3 è la soluzione, infatti questo programma ci permetterà, attraverso un’interfaccia web di poter utilizzareOdin su Mac e Linux, visto che ha delle basi che attingono direttamente dal programma di cui abbiamo parlato ed un altro molto conosciuto e similare ad Odin, parliamo di Heimdall.

jodin3

Dobbiamo dire che questo JOdin3 funziona sia su browser, ma ha anche a disposizione una versione scaricabile, che vi permetterà di utilizzare questo programma per il modding su Samsung, anche senza una connessione Internet, come accade con l’applicativo “originale”.

Vediamo ora brevemente come funziona questo particolare programma che vi permetterà finalmente di poter fare modding anche su Linux e Mac, in maniera semplice ed efficace.

COME FUNZIONA ODIN PER MAC E LINUX?

Diciamo che per chi ha utilizzato Odin su Windows non ci sono grossissime differenze e tuttavia troverà la strada già pronta, dovrà prendere semplicemente un po’di pratica con il programma, per gli altri basterà seguire i passaggi che vi indicheremo per far si che tutto vada come deve andare.

Semplicemente succede questo, una volta che vi collegati al sito oppure avviate il programma JOdin3, collegando lo smartphone al PC, esso riconoscerà automaticamente il file PIT, quest’ultimo ci permetterà di poter effettuare l’operazione di installazione della Rom in pochi passaggi, come se stessimo usando Odin.

Nel caso in cui vorreste informazioni aggiuntive proprio su Odin, qui sotto vi lasciamo il link, dove abbiamo scritto una guida completa all’utilizzo del tool per smartphone e tablet Samsung.

Detto questo ricordiamo che una volta collegati al sito, dovreste aver bisogno dell’ultima versione di Java installata, per far si che il programma riesca a funzionare perfettamente, tuttavia quello che stiamo dicendo verrà affermato dal sito stesso una volta che accederete a quest’ultimo.

jodin3 immagine

Altra cosa riguarda i driver, essi saranno scaricabili dal sito Samsung o semplicemente installando Kies, infatti quest’ultimo installerà direttamente i driver per il vostro device in pochi minuti.

CONCLUSIONI

Dobbiamo dire che questa non è una vera e propria guida tuttavia quello che possiamo confermare è che ad oggi è la miglior soluzione per poter utilizzare Odin per Mac e Linux, sappiamo molto bene che non è proprio la stessa cosa, infatti non abbiamo una grafica e sopratutto una metodica di funzionamento che conosciamo bene su Windows, ma rimane la soluzione migliore.

Altrimenti possiamo consigliarvi anche di virtualizzare Windows su questi sistemi operativi, ma dovrete avere un PC molto performante e sopratutto con una CPU molto potente.

Nel caso in cui decidereste di utilizzare JOdin3, potrete farci sapere cosa ne pensate e sopratutto come si comporta nei due casi, sia per la versione PC che quella via browser, a voi la parola e buon download.

via http://www.tecnoyouth.it/


RILASCIATO KODI 14 STABILE

Dopo mesi di duro lavoro è finalmente disponibile la versione stabile numero 14 di Kodi (ex XBMC) il famoso media center open source.

 

Kodi in Ubuntu
Nato come media center per console XBox di Microsoft, XBMC è diventato ormai un progetto multipiattaforma disponibile sia per pc desktop che device mobili,per questo motivo gli sviluppatori hanno deciso di cambiarne il nome in Kodi.
Con il nuovo Kodi 14 Helix troviamo diverse novità che rendono ancora più completo e funzionale il famoso media center open source multi-piattaforma a partire dal supporto per librerie FFMpeg 2.4.4 e la possibilità di riprodurre contenuti multimediali in formati H.265/HEVC e VP9.
Gli sviluppatori del media center Kodi con la nuova versione 14 “Helix” hanno inoltre migliorato il supporto per periferiche UPnP, includendo migliorie per la connessione in server PlanOn e MediaBrowser. da notare anche alcune ottimizzazioni all’interfaccia grafica con nuove opzioni e layout per la tastiera.

Kodi 14 include anche diverse migliorie per la gestione audio, nella versione per Linux troviamo risolti alcuni bug che davano problemi soprattutto nell’uscita HDMI in sistemi con scheda grafica Intel con supporto VAAPI per il de-interlacciamento hardware.Novità anche per la versione nativa per Android, Kodi 14 include il supporto per display 4K con SoC Amlogic S802 e Freescale i.MX6 in sistemi Linux, migliora anche la versione per Apple iOS con migliorie nella gestione di AirPlay.

Kodi Impostazioni

Kodi 14 è già disponibile per Ubuntu e derivate digitando da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:team-xbmc/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install kodi python-software-properties pkg-config software-properties-common

Il nuovo Kodi 14 Helix è incluso nei repository ufficiali di Arch Linux, per installarlo basta digitare:

sudo pacman -Sy kodi

Per maggiori informazioni:

Note di rilascio Kodi 14
Download Kodi 14
Home Kodi Media Center

via lffl.org

AIRDROID 3 RILASCIATO

E’ disponibile la nuova versione 3.0 di AirDroid aggiornamento che porta con se molte funzionalità e il nuovo client per Windows e Mac (per ora niente Linux).

 

AirDroid 3 su Android
AirDroid è un progetto nato per facilitare l’accesso ai file presenti sul nostro device mobile Androidda pc utilizzando la connessione internet. Lo sviluppo di AirDroid ha portato moltissime funzionalità come ad esempio la possibilità di accedere a messaggi, contatti, operare nelle applicazioni, fotocamera ecc il tutto direttamente da web browser. Proprio in queste ore è stata rilasciata la nuova versione 3.0 di AirDroid, aggiornamento che porta con se molte ed utili funzionalità come ad esempio la possibilità di visualizzare sul nostro pc le notifiche di messaggi, chiamate ecc il tutto utilizzando il nostro web browser.

Con AirDroid 3 debuttano anche i nuovi client per Microsoft Windows e Apple Mac (non ho trovato conferme ufficiali sul possibile rilascio del client per Linux) che consentono di poter accedere e operare in varie applicazioni direttamente da PC come ad esempio WhatsApp (funzionalità denominata AirMirror e disponibile solo in device con permessi di root).
Con il nuovo client per pc di AirDroid 3.0 sarà possibile inviare molto più velocemente file al device mobile, la nuova versione incluse anche la crittografia end-to-end rendendo cosi più sicura la connessione tra device mobile e pc,

Ecco un video che ci descrive alcune novità di AirDroid 3.0:

AirDroid 3.0 è già disponibile per Android alla pagina dedicata in Google Play Store.

via lffl.org

MICROSOFT ACQUISTA MINECRAFT UNO DEI GAME PIÙ APPREZZATI IN LINUX

Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Minecraft, il famoso game disponibile anche per Linux.

 

Minecraft in Ubuntu
Tra i game più conosciuti edutilizzati in Linux troviamo ai primi posti Minecraft, gioco scritto in Java, nel quale i giocatori  creatività e l’ingegno, permette ai giocatori dovranno costruirsi un mondo immaginario. Recuperando varie risorse da qualsiasi cubo potremo ad esempio costruire edifici, automezzi ecc facendo però attenzione avari mostri pronti a darci la caccia. Nato nel 2009 dal developer svedese Markus “Notch” Persson, Minecraft ha venduto più di 54 milioni di copie fino all’annuncio dell’acquisizione del gioco da parte di Microsoft per 2.5 miliardi di dollari.

Disponibile sia per pc Linux, Windows e Mac e device mobili, l’acquisizione di Minecraft da parte di Microsoft porterà anche l’abbandono di diversi sviluppatori del game compreso il fondatore “Notch” e i co-fondatori Carl Manneh e Jakob Porsér.

Durante l’annuncio ufficiale Persson ha indicato che una volta terminato l’accordo con Microsoft, lascerà l’azienda Mojang per lavorare in nuovi progetti (visto i 2.5 miliardi di dollari ottenuti a mio avviso potrebbe anche non lavorare più).  C’è da chiedersi: che fine farà Minecraft ora che è in mano a Microsoft? Molto probabilmente rimarrà disponibile nelle varie piattaforme compreso anche Linux, lo sviluppo però potrebbe portare diverse modifiche o nuove features a pagamento, si parla già di una versione esclusiva per la console Xbox One, Windows 8 e Windows Phone.

Secondo voi l’acquisizione di Minecraft da parte di Microsoft è un bene o un male per il famoso game indie?

 


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