Tag: ubuntu

CHIP: DEV-BOARD CON ALLWINNER R8 E DEBIAN LINUX A 9$

Raspberry Pi è stato, ma è ancora adesso, uno dei Mini PC più economici sul mercato tanto da essere imitato da altre single-board proposte allo stesso prezzo o qualcosa in più. Gli sviluppatori di CHIP, però, hanno dimostrato che è possibile produrre un computer ad un prezzo notevolmente più basso dei 35$ di Raspberry Pi, attivando una campagna su Kickstarter per un dispositivo da 9$. Il prezzo non comprende il trasporto (5$ per una consegna negli Stati Uniti o 20$ per spedizioni in altri Paesi fuori dagli USA) ed include solo una scheda con caratteristiche di base.

CHIP

I modelli più accessoriati partono da 19$ (fino a 489$) e contengono anche un adattatore HDMI o VGA.Per chi viaggia, inoltre, la società ha previsto PocketCHIP da 49 dollari (trasporto escluso), che oltre alla scheda aggiunge un display touch resistivo da 4.3 pollici (470 x 272 pixel), una batteria da 3000 mAh, una tastiera QWERTY ed un telaio in plastica. Se siete interessati alla dev-board più economica, però, dovete affrettarvi perché la società ha messo a disposizione solo 5000 unità. Insomma, il prezzo è solo uno specchietto per allodole: la scheda da 9$ costa 14$ o 29$ con il trasporto, mentre bisognerà spendere da 24$ a 39$ per modelli con uscita VGA o HDMI.

PocketCHIP

Ma cos’è esattamente CHIP? E’ una single-board con un processore single-core Allwinner R8 da 1GHz, basato su ARM Cortex A8, e 512MB di RAM, 4GB di memoria interna, modulo WiFi 802.11n, Bluetooth 4.0 e un’uscita video in video composito. Il sistema è libero e open-source dentro e fuori: gira su Linux Debian e può eseguire applicazioni desktop, come LibreOffice, VLC e i browser Firefox o Chrome, ma i suoi schermi hardware, il layout PCB ed altri dettagli sono disponibili per chiunque voglia consultarli o modificarli. Persino Allwinner ha accettato di rendere pubblici documenti e codice sorgente di questo particolare processore.

Gli sviluppatori sperano di poter iniziare le consegne di CHIP (solo board) nel mese di dicembre, anche se ci sarà qualcuno che potrà ricevere una versione alpha già nel mese di settembre, mentre i kit con accessori e PocketCHIP saranno pronti per il prossimo maggio 2016.

CHIP

via http://notebookitalia.it/


AMD FreeSync in arrivo su Linux ?

amd

AMD in queste settimane ha rilasciato una nuova beta release dei suoi driver per Windows, tale versione di testing introduce il supporto alla tecnologia FreeSync. Si tratta di un protocollo che permette una sincronizzazione del framerate migliore ed è il concorrente di GSYNC di Nvidia.

FreeSync permette un miglior frame rate e la riduzione del tearing grazie ad una maggiore integrazione con il protocollo del connettore con cui ci si collega al monitor, mentre GSYNC sfrutta un piccolo modulo hardware dentro il monitor per gestire il tutto. In questo periodo AMD sta anche potenziando il suo team di sviluppatori per i driver Linux.

Dunque la comunità di utenti del Pinguino è in trepidante attesa del rilascio della beta dei driver per Linux, questa nuova versione di testing infatti potrebbe contenere il supporto a FreeSync, anche se AMD non ha reso disponibili comunicazioni ufficiali in merito.

Se la nuova feature dovesse essere confermata la comunità di Linux otterrebbe il supporto a FreeSync quasi in contemporanea con Windows. Non resta quindi che attendere il rilascio della nuova beta dei driver Catalyst per il Pinguino.

via http://www.oneopensource.it/


Steam propone una serie di saldi dedicati a SteamOS

In questo momento, Steam sta proponendo sulle sue pagine una promozione che vede dei tagli di prezzo per alcuni grandi successi degli ultimi mesi, ora in arrivo anche su SteamOS. Trovate, ad esempio, L’ombra di Mordor, This War of Mine,Transistor o Football Manager 2015. In aggiunta, sono presenti anche alcuni titoli di futura release, come The Witcher 3: Wild Hunt.

Per conoscere la lista completa dei videogiochi coinvolti, vi rimandiamo al link dedicato in calce.
Segnaliamo poi la nuova offerta giornaliera, che prevede un taglio di prezzo del 75% su Scribblenauts Unlimited.

http://www.spaziogames.it/


Intel conferma: Compute Stick con Windows o Linux da 99 dollari

Intel rende ufficiali nuovi dettagli su Compute Stick, la chiavetta PC basata su processore Intel Atom Bay Trail presentata a CES 2015. Un comunicato stampa in lingua francese conferma la disponibilità a livello internazionale per la primavera 2015 (quindi per marzo) in due versioni, con prezzi a partire da 99 dollari. Avremo:
•Atom Z3735F, 1 GB di RAM, 8 GB eMMC e Linux a 99 dollari
•Atom Z3735F, 2 GB di RAM, 32 GB eMMC e Windows 8.1 with Bing a 149 dollari

Non è chiaro, al momento., il nome della distro pre-installato. Il resto della scheda tecnica prevede Wifi N, Bluetooth 4.0, lettore microSD, alimentazione via microUSB (anche se il comunicato parla di miniUSB) e USB 2.0 Full Size. Al solito, basterà collegare la HDMI integrata nella chiavetta (1.4) per avere a disposizione un Mini PC completo.

Intel Compute Stick è una versione aggiornata e rivista del reference design HN1 alla base delle chiavette x86 già in commercio (Meegopad T01 e Hannspree Micro-PC). Rispetto al disegno originale, il nuovo ha un pulsante on/off differente, un telaio più largo e, soprattutto, molte più feritoie per la dissipazione del calore generato dai componenti interni.

Il nostro test su Hannspree Micro-PC ha evidenziato seri problemi con le temperature, e questo è probabilmente il motivo che ha portato Intel a rivedere parte di quel prototipo. Difficile, comunque, immaginare una motherboard differente. La posizione delle porte, le dimensioni e altri dettagli (come il LED di notifica) di Intel Compute Stick, coincidono con l’idea originale.

Mentre scriviamo, Intel Italia non ha ufficializzato l’arrivo di Compute Stick nel nostro paese, ma dovrebbe essere solo questione di tempo. Aggiorneremo l’articolo quando ci saranno novità. È scontato, comunque, immaginare quei 99 e 149 dollari convertiti in 99 e 149 euro nei nostri mercati.
Via HDblog.it


presentato a londra il primo smartphone con ubuntu

presentato a londra il primo smartphone con ubuntu oggi a londra, dov’è la sede di canonical, società che supporta lo sviluppo di linux ubuntu, presentato ad un ristretto numero di esperti la novità di un telefono con il sistema operativo open source. verrà distribuito in europa dalla spagnola bq e venduto online con una serie di “vendite lampo” il primo smartphone con linux ubuntu linux ubuntu sarà una “capra affidabile” fino al 2019 la lince di ubuntu 06 febbraio 2015 il 9 febbraio sarà disponibile in europa il primo smartphone venduto con preinstallato il sistema operativo linux ubuntu, versione touch per dispositivi mobili: si tratta dell’aquaris e4.5 ubuntu edition prodotto da bq. la notizia viene da londra dove oggi il telefono è stato presentato ad alcuni beta-tester. sono previsti nei prossimi giorni dei flash sales per la commercializzazione in europa tramite l’azienda produttrice spagnola. l’url delle vendite lampo sarà reso noto tramite le pagine facebook, g+, twitter di ubuntu e bq. scopes non apps. la differenza rispetto agli altri smartphone – sostiene ubuntu – risiede nel fatto che questo nuovo dispositivo avrà spazi (scopes) al posto dei programmi (apps) che guideranno in modo semplice gli utenti al contenuto richiesto. l’arrivo sui dispositivi mobili di linux ubuntu era stato annunciato in precedenza dal suo inventore, il sudafricano mark shuttleworth il quale aveva instaurato partnership con bq, appunto, e la cinese meizu.  – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/presentato-londra-primo-smartphone-Ubuntu-54537503-12af-4ec9-8abf-b1ad84fccaf0.html

http://www.rainews.it/


Screenshot di Google Drive per Linux, rilascio ufficiale in vista o client privato?

Google Drive è uno dei servizi di cloud storage più diffusi e conosciuti al mondo, ed è disponibile un client nativo per la stragrande maggioranza delle principali piattaforme software, mobile e non, del giorno d’oggi. Eccezioni degne di nota sono Windows Phone eLinux. Le motivazioni addotte dall’azienda sono sempre le solite: scarsa diffusione, poche chance di profitto, rapporto costi / benefici non favorevole.

Sembra però che, almeno per quanto riguarda il Pinguino, si sia verificata un’inversione di rotta – o che, per lo meno, qualcosa si stia muovendo. Dissezionando il pacchetto di installazione dell’ultimo client ufficiale di Google Drive per Mac (rilasciato il 30 ottobre 2014), è stata scoperta la presenza al suo interno di due screenshot di una versione per Linux, che vi riportiamo qui di seguito. Da quel poco che si riesce a capire, il client sembra piuttosto completo, il che lascerebbe pensare / sperare in un rilascio imminente.

Potrebbe però trattarsi di una speranza vana: circa metà dei dipendenti di Google usa Ubuntucome sistema operativo del proprio PC di lavoro, o meglio: Goobuntu, una versione con skin più leggera dell’OS di Canonical (Google contribuisce anche al suo sviluppo). Potrebbe quindi trattarsi di un client sviluppato internamente, magari nemmeno in modo ufficiale, e in alcun modo destinato alla diffusione pubblica. Per esempio, se cercate su Google Immagini Goobuntu, questa è una delle prime immagini che vi verranno proposte (cortesia diLifeHacker): guardate nella barra di sinistra, c’è anche l’icona di Google Drive.

Naturalmente l’unica in grado di fugare ogni dubbio è Google, che però al momento non ha ancora commentato. Che ne pensate, farebbe comodo un client Linux ufficiale, o bastano quelli di terze parti già disponibili?

via lffl.org


Dying Light è disponibile anche per Linux

È arrivato un nuovo titolo tripla A per Linux, si tratta del di Dying Light un survival horror open world in prima persona che è disponibile anche per Windows e console “next-gen”.

Il team di sviluppo di Techland aveva confermato la notizia qualche giorno fa sul proprio blog di Steam, dunque gli utenti delle distribuzioni potranno godersi questo nuovo titolo in contemporanea con quelli di Windows.

Dying Light è un titolo molto atteso dagli amanti del genere survival horror e averlo anche su Linux sicuramente contribuirà ad attirare maggiore attenzione verso il sistema operativo del Pinguino. Grazie al supporto di Techland, infatti, sarà possibile ottenere diverse migliorie ai driver delle GPU e probabilmente i team di Nvidia eAMD stanno già lavorando a stretto contatto con i developer del gioco.

Dying Light è già disponibile su Steam, si tratta del primo titolo per Linux arrivato nel 2015 ed è un ottimo inizio per i videogiocatori del Pinguino.

via http://www.oneopensource.it/


Microsoft Windows 10 sfida Linux e Apple

Microsoft ha recentemente rilasciato alcune novità che verranno incluse in Windows 10, nuova versione del sistema operativo più utilizzato al mondo. Con Windows 10, l’azienda di Redmond punta molto sulla convergenza tra i vari dispositivi (come sta già facendo Canonical con il nuovo Unity 8), il colosso statunitense sta riproponendo il menu Start che include l’integrazione delle applicazioni oltre alla visualizzazione a pieno schermo. Da notare inoltre il nuovo gestore di desktop virtuali altra caratteristica già inclusa nelle principali distribuzioni / ambienti desktop Linux e la funzionalità “Aero Snap” che consente di affiancare fino a 4 finestre in un’unica schermata (caratteristica già presente in KDE 4). Microsoft ha inoltre confermato che l’aggiornamento a Windows 10 da parte di Windows 7, 8 e 8.1 sarà gratuito (solo per il primo anno), stessa cosa accade anche con Linux, con aggiornamenti di release gratuiti.

Tra le novità incluse in Windows 10 troviamo Windows Holographic, soluzione che consentirà di integrare e visualizzare rappresentazioni olografiche attraverso gli occhiali HoloLens i quali consentiranno di mappare tutto quello che ci circonda, riconoscere i nostri gesti ecc.
Con Windows 10 debutta Cortana, assistente personale che attraverso il riconoscimento vocale ci consente di avere informazioni varie come meteo, notizie sportive, news ecc, la funzione “Continuum” consente inoltre di passare dalla modalità desktop a tablet collegando o scollegando la tastiera e mouse (funzionalità molto utile per nuovi dispositivi ibridi).

Microsoft Windows 10 Device

Microsoft inoltre si prepara ad abbandonare Internet Explorer, il tanto discusso browser verrà pian piano soppiantato da Spartan, nuovo progetto con caratteristiche simili a Google Chrome e Firefox (peccato però che non si basi o sia open source), con inserita la modalità lettura e l’integrazione con Cortana.
A breve sarà possibile scaricare e testare la Windows 10 Technical Preview con incluse le nuove funzionalità (per maggiori informazioni).

Con Windows 10, mamma Microsoft punta a rivoluzionare il famoso sistema operativo proprietario, peccato che molte di queste “novità” siano già disponibili gratuitamente in Ubuntu o altra distribuzione Linux.
Secondo voi Windows 10 come sarà? un flop in stile Vista / 8 oppure un successo come accaduto con Windows 7?
Comunque sia Linux rimarrà la
più sicura, economica ed innovativa…


picty semplice e funzionale gestore di immagini

picty è un nuovo ed utile gestore e reader di immagini open per Linux e Microsoft Windows, ecco come installarlo.

picty in Ubuntu

Nei repository ufficiali delle principali distribuzioni Linux troviamo diversi software dedicati alla visualizzazione e gestione di immagini digitali. Un’applicazione che dovrebbe presto approdare nei repo ufficiali è picty, gestore e visualizzatore di immagini open source, scritto in Python, e dotato di diverse ed utili funzionalità. picty ci consente di accedere velocemente alle immagini presenti sul nostro pc e online (attualmente supporta solo Flickr, in futuro supporterà anche altri servizi web), supportando anche grandi raccolte (gli sviluppatori indicano che il software è in grado di gestire senza problemi anche più di 20.000 foto).

Oltre a supportare i più diffusi formati di immagini digitali, picty consente di gestire e modificare anche i metadati inclusi (nei formati Exif, IPTC e Xmp), è possible inoltre visualizzare un’elenco di immagini per un singolo tag, supporta anche la geolocalizzazione delle foto con la possibilità di avviare una mappa con il punto esatto dove abbiamo scattato la foto.
picty include anche alcuni strumenti basilari per elaborare le immagini come ritaglio, regolazione luminosità, contrasto ecc, il software inoltre supporta anche sistemi multi-display, inoltre è possibile aggiungere nuove funzionalità tramite plugin di terze parti.

picty – plugin

Per installare picty in Ubuntu e derivate digitiamo da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:damien-moore/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install picty

picty è disponibile anche per Arch Linux attraverso AUR e Microsoft Windows da questa pagina.
Via lffl.org


FIREFOX 35 DISPONIBILE PER IL DOWNLOAD

Mozilla ha rilasciato la nuova versione stabile di Firefox 35, le novità e come scaricarla.

 

Firefox 35 in Ubuntu
Mozilla ha rilasciato in queste ore la nuova versione stabile numero 35 di Firefox, nuovo aggiornamento del famoso browser open source multi-piattaforma.
Firefox 35 porta con se importanti novità per Hello, strumento che ci consente di effettuare chiamate gratuite senza utilizzare alcun plugin di terze parti, che include diverse migliorie riguardanti il supporto per le varie webcam, da notare anche la nuova chat room rivisitata.

Oltre a svariate correzioni di bug, Mozilla Firefox 35.0 implementa la Timing API di HTML5, soluzione che consente un accesso temporale alle varie informazioni riguardanti la navigazione, debuttano inoltre i WebSocket nei Workers.

Il nuovo Firefox 35.0 è già disponibile nei mirror ufficiali Mozilla, a breve sarà incluso nei repository ufficiali delle principali distribuzioni Linux.

Per maggiori informazioni:

Note di Rilascio Firefox 35.0
Download Firefox 35.0
Home Firefox

via lffl.org

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