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Evolve e GRID Autosport annunciati per Linux e SteamOS

Le grandi notizie per tutti i gamer linuxari non sono ancora finite. Infatti il buon Gabe Newell ha in serbo tante altre novità nel periodo che ci separa dal lancio delle Steam Machines a novembre, ed un ulteriore assaggio ce … ContinuaL’articolo Evolve e GRID Autosport annunciati per Linux e…

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Le grandi notizie per tutti i gamer linuxari non sono ancora finite.

Infatti il buon Gabe Newell ha in serbo tante altre novità nel periodo che ci separa dal lancio delle Steam Machines a novembre, ed un ulteriore assaggio ce l’ha offerto in questi ultimi due giorni con due annunci eccezionali. Dopo la carrellata di titoli presentati pochi giorni fa, altri due videogiochi tripla A sono stati infatti annunciati per il Pinguino.

LEGGI ANCHE | Valve apre gli SteamOS Sale: i migliori giochi in arrivo su Linux!

Stiamo parlando nello specifico di Evolve e di GRID Autosport, che sono stati ufficialmente annunciati per Linux e SteamOS. Seppur con alcune differenze.

Per Evolve non c’è stato un annuncio ufficiale reale, ma nella pagina dedicata ai giochi dello Steam Universe, è citato come titolo in arrivo sul sistema operativo open source. Il che vale a tutti gli effetti come un annuncio.

http://www.legnostorto.com/


Steam propone una serie di saldi dedicati a SteamOS

In questo momento, Steam sta proponendo sulle sue pagine una promozione che vede dei tagli di prezzo per alcuni grandi successi degli ultimi mesi, ora in arrivo anche su SteamOS. Trovate, ad esempio, L’ombra di Mordor, This War of Mine,Transistor o Football Manager 2015. In aggiunta, sono presenti anche alcuni titoli di futura release, come The Witcher 3: Wild Hunt.

Per conoscere la lista completa dei videogiochi coinvolti, vi rimandiamo al link dedicato in calce.
Segnaliamo poi la nuova offerta giornaliera, che prevede un taglio di prezzo del 75% su Scribblenauts Unlimited.

http://www.spaziogames.it/


Linux 4.0 RC1 disponibile al download: la nuova era del kernel?

la numerazione del kernel Linux fa un salto in avanti: la versione in sviluppo non è la 3.20 ma la 4.0. E la prima release candidate è già disponibile al download.

Quale sarà la prossima release del kernel Linux? Qualche giorno fa, Linus Torvalds ha fatto scegliere agli utenti, pubblicando un nuovo sondaggio sulla sua pagina Google+ (leggi, Kernel Linux: 3.20 o 4.0? A scegliere il numero della prossima release sei tu!). Il verdetto? La maggioranza degli utenti ha optato per la nuova numerazione 4.0, invece di una più classica 3.20. E, superato questo “scoglio”, Linus Torvalds ha pubblicato qualche giorno fa, la prima release candidate di quello che sarà, dunque, il kernel Linux 4.0.

Questa RC1 è solo la prima di 7 (o 8, dipende da come procedere lo sviluppo) release candidate che precedono, come al solito, il rilascio della versione finale. Quest’ultima, debutterà presumibilmente entro l’estate 2015 e porterà con essa un bel po’ di cambiamenti, molti dei quali sono ancora ignoti. Dopotutto, lo sviluppo è appena iniziato.

Per ora, chiunque volesse mettere alla prova il kernel Linux 4.0 RC1 può procedere al download direttamente da questa pagina. Non dimentichiamo, però, che si tratta di una release altamente instabile: utilizziamola dunque unicamente su macchine di test, proprio per evitare di fare danni!

Linux-Kernel

Fonte: Softpedia via http://www.tuxjournal.net/


Intel conferma: Compute Stick con Windows o Linux da 99 dollari

Intel rende ufficiali nuovi dettagli su Compute Stick, la chiavetta PC basata su processore Intel Atom Bay Trail presentata a CES 2015. Un comunicato stampa in lingua francese conferma la disponibilità a livello internazionale per la primavera 2015 (quindi per marzo) in due versioni, con prezzi a partire da 99 dollari. Avremo:
•Atom Z3735F, 1 GB di RAM, 8 GB eMMC e Linux a 99 dollari
•Atom Z3735F, 2 GB di RAM, 32 GB eMMC e Windows 8.1 with Bing a 149 dollari

Non è chiaro, al momento., il nome della distro pre-installato. Il resto della scheda tecnica prevede Wifi N, Bluetooth 4.0, lettore microSD, alimentazione via microUSB (anche se il comunicato parla di miniUSB) e USB 2.0 Full Size. Al solito, basterà collegare la HDMI integrata nella chiavetta (1.4) per avere a disposizione un Mini PC completo.

Intel Compute Stick è una versione aggiornata e rivista del reference design HN1 alla base delle chiavette x86 già in commercio (Meegopad T01 e Hannspree Micro-PC). Rispetto al disegno originale, il nuovo ha un pulsante on/off differente, un telaio più largo e, soprattutto, molte più feritoie per la dissipazione del calore generato dai componenti interni.

Il nostro test su Hannspree Micro-PC ha evidenziato seri problemi con le temperature, e questo è probabilmente il motivo che ha portato Intel a rivedere parte di quel prototipo. Difficile, comunque, immaginare una motherboard differente. La posizione delle porte, le dimensioni e altri dettagli (come il LED di notifica) di Intel Compute Stick, coincidono con l’idea originale.

Mentre scriviamo, Intel Italia non ha ufficializzato l’arrivo di Compute Stick nel nostro paese, ma dovrebbe essere solo questione di tempo. Aggiorneremo l’articolo quando ci saranno novità. È scontato, comunque, immaginare quei 99 e 149 dollari convertiti in 99 e 149 euro nei nostri mercati.
Via HDblog.it


presentato a londra il primo smartphone con ubuntu

presentato a londra il primo smartphone con ubuntu oggi a londra, dov’è la sede di canonical, società che supporta lo sviluppo di linux ubuntu, presentato ad un ristretto numero di esperti la novità di un telefono con il sistema operativo open source. verrà distribuito in europa dalla spagnola bq e venduto online con una serie di “vendite lampo” il primo smartphone con linux ubuntu linux ubuntu sarà una “capra affidabile” fino al 2019 la lince di ubuntu 06 febbraio 2015 il 9 febbraio sarà disponibile in europa il primo smartphone venduto con preinstallato il sistema operativo linux ubuntu, versione touch per dispositivi mobili: si tratta dell’aquaris e4.5 ubuntu edition prodotto da bq. la notizia viene da londra dove oggi il telefono è stato presentato ad alcuni beta-tester. sono previsti nei prossimi giorni dei flash sales per la commercializzazione in europa tramite l’azienda produttrice spagnola. l’url delle vendite lampo sarà reso noto tramite le pagine facebook, g+, twitter di ubuntu e bq. scopes non apps. la differenza rispetto agli altri smartphone – sostiene ubuntu – risiede nel fatto che questo nuovo dispositivo avrà spazi (scopes) al posto dei programmi (apps) che guideranno in modo semplice gli utenti al contenuto richiesto. l’arrivo sui dispositivi mobili di linux ubuntu era stato annunciato in precedenza dal suo inventore, il sudafricano mark shuttleworth il quale aveva instaurato partnership con bq, appunto, e la cinese meizu.  – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/presentato-londra-primo-smartphone-Ubuntu-54537503-12af-4ec9-8abf-b1ad84fccaf0.html

http://www.rainews.it/


Dying Light è disponibile anche per Linux

È arrivato un nuovo titolo tripla A per Linux, si tratta del di Dying Light un survival horror open world in prima persona che è disponibile anche per Windows e console “next-gen”.

Il team di sviluppo di Techland aveva confermato la notizia qualche giorno fa sul proprio blog di Steam, dunque gli utenti delle distribuzioni potranno godersi questo nuovo titolo in contemporanea con quelli di Windows.

Dying Light è un titolo molto atteso dagli amanti del genere survival horror e averlo anche su Linux sicuramente contribuirà ad attirare maggiore attenzione verso il sistema operativo del Pinguino. Grazie al supporto di Techland, infatti, sarà possibile ottenere diverse migliorie ai driver delle GPU e probabilmente i team di Nvidia eAMD stanno già lavorando a stretto contatto con i developer del gioco.

Dying Light è già disponibile su Steam, si tratta del primo titolo per Linux arrivato nel 2015 ed è un ottimo inizio per i videogiocatori del Pinguino.

via http://www.oneopensource.it/


Microsoft Windows 10 sfida Linux e Apple

Microsoft ha recentemente rilasciato alcune novità che verranno incluse in Windows 10, nuova versione del sistema operativo più utilizzato al mondo. Con Windows 10, l’azienda di Redmond punta molto sulla convergenza tra i vari dispositivi (come sta già facendo Canonical con il nuovo Unity 8), il colosso statunitense sta riproponendo il menu Start che include l’integrazione delle applicazioni oltre alla visualizzazione a pieno schermo. Da notare inoltre il nuovo gestore di desktop virtuali altra caratteristica già inclusa nelle principali distribuzioni / ambienti desktop Linux e la funzionalità “Aero Snap” che consente di affiancare fino a 4 finestre in un’unica schermata (caratteristica già presente in KDE 4). Microsoft ha inoltre confermato che l’aggiornamento a Windows 10 da parte di Windows 7, 8 e 8.1 sarà gratuito (solo per il primo anno), stessa cosa accade anche con Linux, con aggiornamenti di release gratuiti.

Tra le novità incluse in Windows 10 troviamo Windows Holographic, soluzione che consentirà di integrare e visualizzare rappresentazioni olografiche attraverso gli occhiali HoloLens i quali consentiranno di mappare tutto quello che ci circonda, riconoscere i nostri gesti ecc.
Con Windows 10 debutta Cortana, assistente personale che attraverso il riconoscimento vocale ci consente di avere informazioni varie come meteo, notizie sportive, news ecc, la funzione “Continuum” consente inoltre di passare dalla modalità desktop a tablet collegando o scollegando la tastiera e mouse (funzionalità molto utile per nuovi dispositivi ibridi).

Microsoft Windows 10 Device

Microsoft inoltre si prepara ad abbandonare Internet Explorer, il tanto discusso browser verrà pian piano soppiantato da Spartan, nuovo progetto con caratteristiche simili a Google Chrome e Firefox (peccato però che non si basi o sia open source), con inserita la modalità lettura e l’integrazione con Cortana.
A breve sarà possibile scaricare e testare la Windows 10 Technical Preview con incluse le nuove funzionalità (per maggiori informazioni).

Con Windows 10, mamma Microsoft punta a rivoluzionare il famoso sistema operativo proprietario, peccato che molte di queste “novità” siano già disponibili gratuitamente in Ubuntu o altra distribuzione Linux.
Secondo voi Windows 10 come sarà? un flop in stile Vista / 8 oppure un successo come accaduto con Windows 7?
Comunque sia Linux rimarrà la
più sicura, economica ed innovativa…


picty semplice e funzionale gestore di immagini

picty è un nuovo ed utile gestore e reader di immagini open per Linux e Microsoft Windows, ecco come installarlo.

picty in Ubuntu

Nei repository ufficiali delle principali distribuzioni Linux troviamo diversi software dedicati alla visualizzazione e gestione di immagini digitali. Un’applicazione che dovrebbe presto approdare nei repo ufficiali è picty, gestore e visualizzatore di immagini open source, scritto in Python, e dotato di diverse ed utili funzionalità. picty ci consente di accedere velocemente alle immagini presenti sul nostro pc e online (attualmente supporta solo Flickr, in futuro supporterà anche altri servizi web), supportando anche grandi raccolte (gli sviluppatori indicano che il software è in grado di gestire senza problemi anche più di 20.000 foto).

Oltre a supportare i più diffusi formati di immagini digitali, picty consente di gestire e modificare anche i metadati inclusi (nei formati Exif, IPTC e Xmp), è possible inoltre visualizzare un’elenco di immagini per un singolo tag, supporta anche la geolocalizzazione delle foto con la possibilità di avviare una mappa con il punto esatto dove abbiamo scattato la foto.
picty include anche alcuni strumenti basilari per elaborare le immagini come ritaglio, regolazione luminosità, contrasto ecc, il software inoltre supporta anche sistemi multi-display, inoltre è possibile aggiungere nuove funzionalità tramite plugin di terze parti.

picty – plugin

Per installare picty in Ubuntu e derivate digitiamo da terminale:

sudo add-apt-repository ppa:damien-moore/ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get install picty

picty è disponibile anche per Arch Linux attraverso AUR e Microsoft Windows da questa pagina.
Via lffl.org


FIREFOX 35 DISPONIBILE PER IL DOWNLOAD

Mozilla ha rilasciato la nuova versione stabile di Firefox 35, le novità e come scaricarla.

 

Firefox 35 in Ubuntu
Mozilla ha rilasciato in queste ore la nuova versione stabile numero 35 di Firefox, nuovo aggiornamento del famoso browser open source multi-piattaforma.
Firefox 35 porta con se importanti novità per Hello, strumento che ci consente di effettuare chiamate gratuite senza utilizzare alcun plugin di terze parti, che include diverse migliorie riguardanti il supporto per le varie webcam, da notare anche la nuova chat room rivisitata.

Oltre a svariate correzioni di bug, Mozilla Firefox 35.0 implementa la Timing API di HTML5, soluzione che consente un accesso temporale alle varie informazioni riguardanti la navigazione, debuttano inoltre i WebSocket nei Workers.

Il nuovo Firefox 35.0 è già disponibile nei mirror ufficiali Mozilla, a breve sarà incluso nei repository ufficiali delle principali distribuzioni Linux.

Per maggiori informazioni:

Note di Rilascio Firefox 35.0
Download Firefox 35.0
Home Firefox

via lffl.org

UbuTab confermato, ecco dettagli e prezzi

E’ iniziata la produzione e prevendita di UbuTab, il nuovo tablet pc disponibile per Ubuntu OS o Android.

UbuTab

Nei giorni scorsi abbiamo segnalato l’avvio della raccolta fondi su IndieGoGo del nuovo tablet UbuTab, progetto realizzato da un’azienda statunitense dalle caratteristiche davvero molto interessanti. Seppur non raccogliendo i 36.000 dollari, fondi richiesti per avviare la produzione di UbuTab, l’azienda statunitense ha deciso di avviare comunque il progetto avviando già le prevendite con un leggero ritocco nei prezzi che rimangono comunque molto competitivi.
Gli sviluppatori del nuovo UbuTab hanno deciso di puntare sul processore Intel Atom Z3775D, quad core da 1.49/2.41 GHz con 2M di cache e una scheda grafica integrata Intel HD Graphics con 2 GB di memoria RAM e 64GB di memoria interna alla quale verrà aggiunto un hard disk da 500 GB o 1TB oppure una SSD da ben 1TB.

Ecco le principali caratteristiche di UbuTab:

display: 10.1 pollici IPS FullHd (1920×1200 pixel)
processore: Intel Atom Z3775D, quad core da 1.49/2.41 GHz con 2M di cache
gpu: Intel HD Graphics
ram: 2GB
storage: 64 GB + hard disk da 500 GB o 1 TB o SSD da 1TB
connettività: Wifi 802.11 b/g/n WiFi e Bluetooth 4.0
batteria: 11,000mAh
fotocamera: posteriore da 5MP
porte: 1 Micro-USB, 1 Micro-HDMI e Micro-SD
dimensioni: 260x170x15mm
perso: 900g
sistema operativo: Ubuntu OS e Android

UbuTab

UbuTab è già disponibile in prevendita (dovrebbe essere disponibile da aprile 2015), incluso con il tablet troviamo anche un case e il pennino.

Prezzi di UbuTab:

UbuTab con hard disk da 500 GB: 399 dollari (circa 337 Euro)
UbuTab con hard disk da 1TB: 499 dollari (circa 421 Euro)
UbuTab con SSD da 1TB: 699 dollari (circa 590 Euro)

Home UbuTabShop
Via lffl.org


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