Tag: giochi

Homefront: The Revolution, nuove conferme per il rilascio su Linux

Nel giugno del 2014 è stato annunciato Homefront: The Revolution, si tratta potenzialmente di un titolo davvero interessante per gli amanti del genere sparatutto.

Il gioco, probabilmente, sarà uno dei primi su Linux a sfruttare il motore grafico CryEngine, infatti la Crytek qualche anno fa ha rilasciato il suo motore grafico su Steam, portandolo anche su Linux, in modo che anche gli sviluppatori indipendenti potessero crearci sopra dei videogiochi.

Durante il 2015 però non ci sono state molte altre news su “Homefront: The Revolution”, tuttavia alla Gamescom 2015 di Colonia è stato mostrato un video con i progressi del team e sono state riconfermate le piattaforme supportate. Lo sviluppo ha avuto qualche difficoltà a causa dei problemi finanziari di Crytek, ma gli sviluppatori hanno proseguito i lavori sotto una nuova casa madre, la Deep Silver.

La trama di “Homefront: The Revolution” ha poco di unico, ancora una volta gli USA sono stati invasi e i cittadini devono riconquistare il loro paese. Tuttavia essendo un titolo open world sicuramente offrirà una buona longevità.

Ancora non è stata annunciata una data di rilascio certa, tuttavia lo si aspetta per il 2016, dunque gli utenti Linux interessanti a questo titolo “tripla A” dovranno aspettare l’anno prossimo per poter mettere le mani su “Homefront: The Revolution”.
Via http://www.oneopensource.it


CryEngine: supporto in arrivo per Linux

Crytek dettaglia alcuni cambiamenti recenti alla sua Eula, ovvero il contratto tra fornitore del software e utente finale, e rivela che a breve sarà introdotto il supporto a Linux all’interno di CryEngine, ancora oggi uno dei migliori strumenti per gli sviluppatori di videogiochi.

Crysis

“Siamo orgogliosi di annunciare che aggiungeremo in CryEngine un’implementazione OpenGL e il supporto per l’esecuzione dei giochi EaaS su Linux”, si legge sul sito ufficiale di CryEngine. “Per ora, il supporto Linux è stato presente per il solo Game Launcher, mentre l’editor Sandbox ha continuato a richiedere Windows. Naturalmente, il supporto Linux sarà soggetto alle stesse condizioni developer-friendly che sussistono per Windows”.

“Il vostro abbonamento mensile a CryEngine vi permetterà di vendere i vostri giochi su Linux oltre che su Windows, senza tasse o canoni aggiuntivi. Al momento non possiamo comunicare una data precisa riguardo la disponibilità dell’aggiornamento, ma abbiamo voluto avvertirvi per tempo in modo che possiate organizzare il lavoro sui vostri porting per Linux”.

via http://www.gamemag.it/


Age of Wonders III rilasciata la versione stabile per Linux

Age of Wonders 3

Il mese scorso il team di Age of Wonders III ha rilasciato la prima beta pubblica del titolo e in questi giorni è uscita la versione 1.5.

Con esse è arrivata anche la versione stabile per Linux. Si tratta di un ottima notizia per chi era intenzione ad giocare Age of Wonders III sulla propria distribuzione ma non voleva incappare nei bug della beta.

La versione 1.5 del gioco porta miglioramenti di stabilità e migliora la AI delle unità nemiche. Introdotti anche vari miglioramenti nella generazione delle mappe casuali.

Il titolo è disponibile su Steam e in questi giorni è in sconto per festeggiare il rilascio della versione stabile per Linux. Gli appassionati del genere strategico approfitteranno sicuramente di questa offerta.

Via Phoronix.com  http://www.oneopensource.it/


Una data per le versioni mobile e Linux di Baldur’s Gate 2 Enhanced Edition

BeamDog ha comunicato che le versioni Linux, iPhone e Android di Baldur’s Gate 2: Enhanced Edition saranno disponibili dal prossimo 16 dicembre.

Il titolo conterrà tutti i miglioramenti e bugfix che saranno introdotti anche su PC grazie alla patch 1.3. Ricordiamo che il prodotto include l’originale campagna Shadows of Amn oltre ad altre espansioni; l’applicazione rende inoltre più facile trovare e aggiungere giocatori per divertirsi con la modalità multiplayer.

Decisamente un acquisto consigliato a tutti gli amanti del genere viste le indubbie qualità del gioco, originariamente sviluppato da Bioware.

Data di uscita: 15 Novembre 2013 (PC e Mac) – 16 Gennaio 2014 (iOS) – TBA (Android)

 

fintehttp://www.spaziogames.it


MICROSOFT ACQUISTA MINECRAFT UNO DEI GAME PIÙ APPREZZATI IN LINUX

Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Minecraft, il famoso game disponibile anche per Linux.

 

Minecraft in Ubuntu
Tra i game più conosciuti edutilizzati in Linux troviamo ai primi posti Minecraft, gioco scritto in Java, nel quale i giocatori  creatività e l’ingegno, permette ai giocatori dovranno costruirsi un mondo immaginario. Recuperando varie risorse da qualsiasi cubo potremo ad esempio costruire edifici, automezzi ecc facendo però attenzione avari mostri pronti a darci la caccia. Nato nel 2009 dal developer svedese Markus “Notch” Persson, Minecraft ha venduto più di 54 milioni di copie fino all’annuncio dell’acquisizione del gioco da parte di Microsoft per 2.5 miliardi di dollari.

Disponibile sia per pc Linux, Windows e Mac e device mobili, l’acquisizione di Minecraft da parte di Microsoft porterà anche l’abbandono di diversi sviluppatori del game compreso il fondatore “Notch” e i co-fondatori Carl Manneh e Jakob Porsér.

Durante l’annuncio ufficiale Persson ha indicato che una volta terminato l’accordo con Microsoft, lascerà l’azienda Mojang per lavorare in nuovi progetti (visto i 2.5 miliardi di dollari ottenuti a mio avviso potrebbe anche non lavorare più).  C’è da chiedersi: che fine farà Minecraft ora che è in mano a Microsoft? Molto probabilmente rimarrà disponibile nelle varie piattaforme compreso anche Linux, lo sviluppo però potrebbe portare diverse modifiche o nuove features a pagamento, si parla già di una versione esclusiva per la console Xbox One, Windows 8 e Windows Phone.

Secondo voi l’acquisizione di Minecraft da parte di Microsoft è un bene o un male per il famoso game indie?

 


Another World arriva su Linux

Another World è finalmente disponibile sulle piattaforme Linux, grazie al porting di Ryan C. Gordon. Lo riporta GamingOnLinux.

Il gioco, uscito nel 1991 e presto diventato un classico, è stato recentemente riproposto in una 20th Anniversary Edition, ed è questa versione a girare ora nativamente anche sul sistema operativo open source.

Grazie a Steam Play, chiunque abbia già acquistato le versioni per Windows e per Mac ha già questa nuova pubblicazione nella propria libreria.

1
Condividi su: Facebook Twitter Google+ Reddit
Fonte Eurogamer.it


IBM: nuovi investimenti sulle piattaforme Linux e Power Systems

Sono 54 le sedi IBM dedicate allo sviluppo di nuove applicazioni . Ma anche Watson fa progressi nella ricerca medica

Lo scorso anno IBM ha investito un miliardo di dollari sulle tecnologie Linux e open source per i suoi server Power Systems, inaugurando cinque Linux Center dedicati a Pechino (Cina), New York, Austin (Texas), Montpelier (Francia) e Tokyo (Giappone) e oggi sono più di 1500 le applicazioni ISV disponibili per Linux su Power. Poi a fine agosto in occasione della conferenza LinuxCon North America, IBM ha annunciato che si avvarrà della sua rete globale di oltre 50 Innovation Center e Client Center per aiutare i Business Partner, i professionisti dell’IT, il mondo accademico e gli imprenditori a sviluppare nuove applicazioni per i Big Data e il cloud computing sulle piattaforme Linux e Power Systems.
systems_power_software_linux_center_140x140Questo ulteriore investimento intende accelerare lo sviluppo di nuove applicazioni e fornisce accesso fisico e online alle risorse per lo sviluppo di applicazioni Linux su Power Systems a un bacino potenziale di migliaia di altri Business Partner IBM, sviluppatori e i clienti in tutto il mondo.
Le risorse possono comprendere:
•Workshop di formazione su Linux che indicano agli sviluppatori come migrare e ottimizzare le loro applicazioni utilizzando le tecnologie Red Hat Enterprise Linux, SUSE Linux Enterprise Server e Canonical Ubuntu Server Linux su Power Systems.
•Assistenza pratica da parte di specialisti di sistemi Linux e IBM dedicati, per mostrare agli sviluppatori come sfruttare le funzionalità uniche di elaborazione parallela e virtualizzazione avanzata di Power8.


L’architettura open source di Power e Linux rappresenta il cuore della OpenPower Foundation, una community per lo sviluppo “open” fondata nel 2013, con ormai 53 membri in tutto il mondo, che collaborano per sfruttare l’architettura aperta del processore Power e diffondere l’innovazione nel settore
Su un fronte più vicino alle tecnologie di punta e di ricerca , IBM dichiara di aver fatto significativi progressi nelle capacità di cognitive computing di Watson, superando la fase di analisi dei dati e di ricerca di risposte note per passare all’esplorazione della complessità e delle connessioni di enormi quantità di dati. Tre anni dopo la vittoria al quiz televisivo Jeopardy!, IBM Watson si è evoluto fino a rappresentare una nuova era dell’informatica, guadagnando il riconoscimento di Gartner , che cita IBM Watson tra i primi 10 trend tecnologici strategici per il 2014, prevedendo che, entro il 2017, il 10 per cento dei computer sarà in grado di apprendere come fa Watson
Disponibile da subito e fornito come servizio cloud, Watson Discovery Advisor è progettato per accelerare le scoperte da parte delle équipe di ricerca, perché riduce il tempo necessario a testare le ipotesi e formulare conclusioni, da mesi a giorni e da giorni a poche ore, portando nuovi livelli di velocità e precisione alla ricerca e sviluppo.
Grazie alla capacità di Watson di cogliere le sfumature del linguaggio naturale, Watson Discovery Advisor è in grado di comprendere il linguaggio della scienza, ad esempio come interagiscono i composti chimici, rappresentando così uno strumento straordinariamente potente per i ricercatori delle bioscienze e di altri settori.
In campo farmaceutico e medico con Watson Discovery Advisor, i ricercatori possono scoprire nuove relazioni e individuare modelli inattesi tra i dati, con la possibilità di aumentare e accelerare significativamente i processi di scoperta.
“Stiamo entrando in un’era straordinaria in cui la scoperta sarà guidata dai dati”, spiega Mike Rhodin, senior vice President, IBM Watson Group. “L’annuncio di oggi rappresenta una naturale estensione dell’intelligenza di cognitive computing di Watson e dà a ricercatori, sviluppatori ed esperti del settore uno strumento potente che aiuterà ad aumentare i risultati degli investimenti effettuati dalle organizzazioni nella R&S, portando a scoperte rivoluzionarie significative”.

via http://www.techweekeurope.it/


Dell si rafforza nell’open networking basato su Linux

Dell e VMware hanno ampliato la propria partnership per fornire soluzioni capaci di accelerare la virtualizzazione della rete e l’open networking nel software-defined data center.

La collaborazione comprende una serie di nuove soluzioni per aziende mid-market, largeenterprise e service provider, ed è supportata da un go-to-market congiunto, un’architettura di riferimento certificata e un accordo di distribuzione globale.

Switch Dell PowerEdge M1000e

Allo stesso tempo, Dell e VMware collaborano con Cumulus Networks per offrire la piattaforma di virtualizzazione di rete VMware NSX con Cumulus Linux su switch di rete Dell. Inoltre Dell mette a disposizione una soluzione di infrastruttura convergentetestata e certificata per il mid-market che integra VMware NSX.

In pratica, le tre società si sono proposte di  mettere a disposizione delle aziende una soluzione pre-configurata, disponibile tramite Dell e i suoi partner, che combina VMware NSX con Cumulus Linux sugli switch Dell Networking. Questa soluzione, è lìobiettivo di Dell, si prefigge di aiutare le aziende e i service provider nel disporre di una gestione e di provisioning per tutto l’ambiente di rete del data center, fisico e virtuale, e ad accelerare l’implementazione di nuove applicazioni.

Le aziende prevedono che i clienti godranno di benefici quali:

  • migrazione da soluzioni di rete chiuse e proprietarie a un networking flessibile, aperto, semplice e agile;
  • tempi rapidi di provisioning di reti e servizi per accelerare l’implementazione delle applicazioni;
  • sfruttamento di virtualizzazione, isolamento e segmentazione della rete per implementare il multi-tenancy di client e applicazioni;
  • connessione dei workload fisici con reti virtuali;
  • miglioramento delle prestazioni e della qualità del servizio individuando e isolando automaticamente i flussi specifici per applicazione;
  • micro-segmentazione per integrare la sicurezza nei data center.

L’infrastruttura convergente di Dell include lo chassis server blade Dell PowerEdge M1000e, lo switch blade Dell Networking 10/40GbE MXL, lo switch S4810 Top of Rack e gli switch fabric S6000, oltre agli array Dell Storage iSCSI. Per semplificare l’implementazione, Dell e VMware forniscono anche una  architettura di riferimentocertificata.

via http://www.tomshw.it/


Da soli nella landa selvaggia di Firewatch

Tra i tanti titoli presenti al PAX di quest’anno, Firewatch (opera prima dello studioCampo Santo) ha destato un certo interesse, trainato dal suo reveal trailer.

Il video ritrae il gioco a tinte fosche: una trama avvolta di mistero ed esplorazione pura nella vasta landa selvaggia del Wyoming, e il nostro unico collegamento con la civiltà sarà una piccola radio portatile.

La grafica ha un efficace senso estetico, che enfatizza l’esplorazione (regalando begli scorci panoramici) e una storia che, stando a quanto promettono gli sviluppatori, conquisterà i cuori dei videogiocatori sparsi per il globo.

 

 Firewatch sarà disponibile per PC, Mac e Linux nel 2015.

via http://www.gamemag.it/


GOG.com Supporto Linux Arriva, 50 + Giochi disponibili

gogLo si aspettava da tempo e prima o poi doveva succedere: il noto negozio di giochi Gog ha finalmente aperto le porte al sistema operativo del pinguino rendendo disponibili 50 giochi anche per Linux. Dunque chi avesse già acquistato questi titoli per Windows ora se li ritroverà disponibili anche per le distribuzioni Linux.

I giochi sono disponibili con binari precompilati o tramite .deb per UbuntuLinux Mint e Debian. Fra i 50 titoli ci sono dei giochi diventati dei classici nel mondo del gaming, ma ci sono anche diversi progetti indie già disponibili su altri store come Steam o Desura. È anche possibile trovare delle esclusive con porting realizzati apposta per l’evento.

Le intenzione del team di Gog sono di portare a 100 i videogiochi disponibili per Linux entro poco tempo. A questo link trovate la lista dei 50 giochi per Linux su Gog. Non ci resta che augurarvi buon divertimento.

via http://www.oneopensource.it/

fonte principale : http://www.omgubuntu.co.uk/2014/07/50-classic-pc-games-now-available-linux-gog


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi